Rivulis, leader mondiale nell’irrigazione, inaugura il più grande stabilimento di produzione di gocciolatori al mondo
Una pietra miliare per la leadership globale nell’irrigazione
Singapore – 4 novembre 2025 — Rivulis Pte. Ltd., leader mondiale nelle soluzioni avanzate per l’irrigazione e il clima, ha inaugurato il più grande e all’avanguardia stabilimento produttivo al mondo dedicato alla produzione di gocciolatori e irrigatori, i componenti essenziali dei sistemi di microirrigazione.
“Da oltre 80 anni, gli agricoltori di tutto il mondo si affidano a Rivulis per soluzioni di irrigazione efficaci e affidabili che li aiutano a coltivare in modo responsabile”, ha dichiarato Eran Ossmy, Presidente di Rivulis. “Questo nuovo stabilimento segna il passo successivo in questa direzione, unendo produzione di precisione, innovazione e sostenibilità per rendere la microirrigazione più accessibile ed efficiente. Da qui, forniremo soluzioni che contribuiranno a nutrire un mondo in crescita, in modo sostenibile e responsabile.”
Situato nel nord di Israele, lo stabilimento di Tzipporit, di 7.000 metri quadrati, ospita oltre 150 linee di produzione e assemblaggio automatizzate e segna un importante passo avanti nella tecnologia di irrigazione e nella produzione sostenibile. Il sito integra sistemi avanzati, tra cui tecnologie LSR di precisione, per offrire qualità eccezionale, efficienza energetica e resilienza operativa.
A pieno regime, lo stabilimento produrrà milioni di gocciolatori e irrigatori ogni giorno, che verranno esportati in oltre 120 paesi in America Latina, Africa, Europa, Nord America, Asia e Australia.
Promuovere un’agricoltura sostenibile su larga scala
Espandendo la propria capacità produttiva, Rivulis rafforza il suo impegno nel promuovere la sicurezza alimentare globale e l’agricoltura sostenibile in un contesto di crescente scarsità d’acqua. Il nuovo stabilimento impiega oltre 200 persone provenienti dalle comunità circostanti, sia ebraiche che arabe, operando da modello di coesistenza e di obiettivi condivisi.
Costruito secondo i principi dell’industria verde e dell’efficienza energetica, lo stabilimento utilizza materiali riciclati, energie rinnovabili e sistemi intelligenti per la gestione energetica e produttiva. È tra i primi impianti di irrigazione al mondo ad adottare pratiche di produzione circolari, riutilizzando le materie prime, riducendo le emissioni e puntando a zero rifiuti industriali.
